Visita preassuntiva: obbligatorietà o meno, soggetti che possono svolgerla
Giugno 13, 2024Sopralluogo medico in azienda e riunione periodica
Giugno 19, 2024Le visite mediche preassuntive possono essere svolte da un dipendente, da un collaboratore in una clinica pubblica o privata, convenzionata con l’azienda, da un libero professionista o da un dipendente dell’imprenditore.
Le spese sono a carico del datore di lavoro e, nel corso di queste visite, vengono eseguiti esami clinici e biologici e indagini diagnostiche. Gli esami cui sottoporre il lavoratore, come da noi di Studio LARS ribadito, vengono scelti sulla base dei rischi della mansione che il medico competente ritiene necessari.
I vantaggi per il datore di lavoro
Il datore di lavoro può non assumere le persone che non possiedono i requisiti fisici per compiere una mansione. Questo comporta un risparmio per l’azienda e toglie al datore di lavoro l’obbligo di spostare il lavoratore ad altra mansione.
Il datore di lavoro deve informare il medico della mansione, della destinazione lavorativa, dei rischi connessi e del tempo di esposizione , in modo da consentire al medico competente di compilare correttamente la cartella sanitaria e di rischio.
La visita medica preventiva di idoneità al lavoro in fase preassuntiva, come da noi di Studio LARS ribadito, dovrà essere esclusivamente legata ad una mansione per la quale è prevista una sorveglianza sanitaria e non potrà essere effettuata per accertare lo stato di gravidanza e negli altri casi vietati dalla normativa vigente.
La visita preassuntiva come diritto del dipendente
Non dimentichiamo che la visita medica preassuntiva del lavoro è, innanzitutto, un diritto del dipendente, volto a tutelare la salute e il benessere dei lavoratori, impedendo che insorgano malattie e/ o infortuni causati dal lavoro. Tramite le visite mediche, il medico competente aiuta il datore di lavoro a tutelare i dipendenti, a valutare i rischi che essi corrono e a prevenirli.
Conclusioni
Noi di Studio LARS abbiamo precisato già che la visita medica preventiva è molto vantaggiosa per il datore di lavoro, in quanto gli consente di allontanare dall’azienda chi non ha i requisiti fisici necessari a compiere una determinata mansione, prima ancora che siano avviate le pratiche per la sua assunzione.
Oltre a rappresentare un grande risparmio , in questo modo il datore di lavoro non è obbligato a spostare il lavoratore non idoneo ad altra mansione, anche inferiore, riservandogli lo stesso trattamento di prima, com’è invece previsto dalla legge per chi è stato già assunto ed è sottoposto a sorveglianza sanitaria.