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Giugno 6, 2024I testicoli sono gli organi maschili preposti alla produzione degli spermatozoi e di alcuni ormoni. Il tumore del testicolo è una neoplasia rara, tuttavia è una delle più frequenti nei giovani. Il cancro del testicolo, come noi di Studio LARS ricordiamo, si sviluppa in seguito a un’alterazione nelle cellule del testicolo, che provoca una crescita incontrollata delle stesse di determinando la formazione di una massa. La maggior parte dei tumori del testicolo originano dalle cellule germinali, che danno origine agli spermatozoi.
I principali fattori di rischio di questo tumore sono:
- il criptorchidismo, cioè la mancata discesa nello scroto del testicolo, che resta nell’addome o nell’inguine; il rischio rimane anche se il difetto è stato ridotto chirurgicamente
- lo sviluppo anormale del testicolo causato da malattie quali la sindrome di Klinefelter
- la familiarità, ossia la presenza di casi in famiglia di tumore al testicolo
- l’età: questa patologia colpisce soprattutto i giovani, in particolare tra i 20 e i 40 anni.
Noi di Studio LARS abbiamo precisato che questo tipo di neoplasia colpisce, in particolare, la popolazione giovane, tra i 20 e i 40 anni di età. Vi sono due tipi di tumori del testicolo:
- i seminomi, che colpiscono le cellule che producono gli spermatozoi. Essi sono circa la metà dei casi e sono frequenti dai 40 anni in su,
- i non seminomi, che colpiscono altre cellule. Essi includono diverse tipologie, molte delle quali dovute alla persistenza e trasformazione di tessuti embrionali anche dopo la nascita. Sono tumori relativamente rari, questo va precisato, ma potenzialmente curabili, in 9 casi su 10.
L’importanza della diagnosi
Per la diagnosi del tumore del testicolo si possono utilizzare:
- l’esame obiettivo:
- l’ Ecocolordoppler e/o ecografia testicolare
- l’ Orchiectomia radicale inguinale
- la Tac, una metodica utile per definire l’esatta stadiazione della malattia
- la Pet, una moderna tecnica diagnostica di ausilio nella ristadiazione dell’estensione della malattia.
La prevenzione del tumore del testicolo
Se il tumore è diagnosticato in una fase precoce, l’intervento chirurgico di rimozione di un testicolo (orchiectomia radicale inguinale) può essere l’unico trattamento necessario. Solitamente, il cancro del testicolo risponde molto bene alla chemioterapia, mentre la radioterapia può essere utilizzata in casi selezionati di pazienti affetti da tumore del testicolo al fine di sterilizzare i linfonodali locoregionali paraortici ed iliaci.
La prevenzione, per noi di Studio LARS è essenziale e passa per due regole salvavita, che dovrebbero essere attuate a partire dai 10 anni:
- insegnamento della corretta detersione delle parti intime, in modo da prevenire uno stato di irritazione cronica, noto fattore di rischio oncogeno,
- l’autopalpazione
L’autopalpazione dei testicoli
L’autopalpazione dei testicoli è lo strumento più efficace per riconoscere precocemente un eventuale tumore e dovrebbe diventare un’abitudine per tutti i maschi, specie per quelli tra i 18 e i 45 anni. Il momento ideale per eseguirla? Dopo un bagno o una doccia caldi, quando il sacco scrotale è rilassato. Premettendo che la manovra è semplicissima, veloce e indolore, in cosa consiste? Ve lo spieghiamo noi di Studio LARS:
- prendete ciascun testicolo tra il pollice e l’indice di una mano, esercitando una pressione tra le dita che deve essere sufficiente a percepire la consistenza del testicolo, senza però causare dolore,
- ruotate delicatamente le dita, analizzando la superficie dei testicoli
Quando è il caso di preoccuparsi, rivolgendosi al medico
Il testicolo deve essere liscio e compatto, ossia non devono essere presenti noduli duri né gonfiori più morbidi, né anomalie nella tessitura della superficie del testicolo. In presenza di qualunque formazione sospetta, è doveroso parlarne subito col medico perché la diagnosi precoce del tumore del testicolo guarisce completamente la neoplasia in oltre il 90% dei casi.
Vaccinazione anti HPV
La presenza di un’infezione da Papilloma virus raddoppia il rischio di tumore al testicolo. Il vaccino è gratuito per i 12enni (in Italia c’è la chiamata attiva, tramite invito dell’ASL).