Patente a punti nei cantieri: obbligatorietà, sospensione e decurtazione dei punti
Settembre 25, 2024Patente a crediti edile: le sanzioni
Settembre 25, 2024In attesa di ulteriori chiarimenti e indicazioni da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, che dovrà rilasciare una circolare esplicativa e attivare la piattaforma per la richiesta della patente, dando così il tempo alle imprese di prepararsi e adeguarsi al nuovo sistema, noi di Studio LARS, rispondiamo a una domanda molto frequente che, peraltro, sta generando notevole apprensione.
La domanda è la seguente: come è possibile recuperare i punti? Anche su questo la nuova normativa fa delle opportune precisazioni, come avrete modo di vedere nel proseguimento del nostro articolo . Ancora prima di rispondere a questo quesito, una piccola premessa.
La gestione dei crediti
Al centro del nuovo sistema, che scatterà a partire dal 1 ottobre 2024, c’è la gestione dei crediti, un meccanismo che valuterà le imprese sulla base di vari parametri. Ogni impresa o lavoratore autonomo avrà un massimo di 100 crediti:
- 30 crediti verranno assegnati al momento del rilascio della patente
- 30 crediti saranno legati alla storia dell’impresa (in base alla data di iscrizione al Registro delle Imprese)
- 40 crediti aggiuntivi verranno attribuiti alle imprese che investono in sicurezza o fanno attività di formazione. Questo sistema è progettato per incentivare le imprese a investire in sicurezza, ma i crediti possono anche essere decurtati per violazioni o inadempienze.
Come recuperare i punti in dettaglio
Dal primo ottobre 2024, imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri dovranno adeguarsi a una nuova normativa: la cosiddetta “patente a crediti”. Questo sistema, introdotto dal Decreto-legge n. 19/2024, punta a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro e a contrastare il lavoro irregolare.
Essendo arrivati fin qui, noi di Studio LARS vi spiegheremo come recuperare i punti della patente.
Le imprese e i lavoratori con meno di 15 crediti nella loro patente, possono recuperare il punteggio fino alla soglia minima legale in seguito a una valutazione da parte di una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’INL e dell’INAIL.
La valutazione terrà conto dei seguenti adempimenti:
- formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dei soggetti responsabili di una o più violazioni di cui all’allegato I-bis e dei lavoratori occupati presso il cantiere o i cantieri dove si è verificata la violazione
- eventuale realizzazione di uno o più investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, secondo quanto indicato dall’articolo 5 comma 2 del decreto .
I crediti decurtati possono essere reintegrati a seguito della frequenza dei corsi di cui all’articolo 37 comma 7. Ciascun corso consente di riacquistare 5 crediti, a condizione della trasmissione di copia del relativo attestato di frequenza alla competente sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro. I crediti riacquistati non possono superare complessivamente il numero di 15.