Vaccinazione antitetano in azienda: ecco le categorie di lavoratori per cui è obbligatoria
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Maggio 30, 2024Cosa sono le immunoglobuline contro il tetano? Questo è ciò che noi di Studio LARS vogliamo spiegarvi nel proseguimento di questo articolo, in modo, poi, da capire in che cosa differiscono dal vaccino antitetano, dal momento che, per i “non addetti ai lavori”, delle volte, si rischia di far confusione! Ricavate dal plasma di soggetti donatori di sangue vaccinati per il tetano e opportunamente selezionati, le immunoglobuline contro il tetano hanno lo scopo di conferire una protezione immediata contro la malattia. Proprio per mettere sempre la sicurezza al primo piano, i donatori sono selezionati, con lo screening delle singole donazioni, la ricerca di marcatori specifici d’infezione e l’inclusione di procedure per l’inattivazione/rimozione vitale durante le fasi del processo di produzione.
Nonostante ciò, questo per noi di Studio LARS è opportuno ribadirlo, quando vengono somministrati dei medicinali preparati a partire da sangue o plasma umani, sebbene in misura altamente improbabile, non può essere totalmente esclusa la possibilità che sia trasmesso un agente infettivo. Questo discorso riguarda anche virus ed altri patogeni di natura sconosciuta o emergenti.
A cosa servono le immunoglobuline contro il tetano
Le immunoglobuline, come noi di Studio LARS precisiamo, vengono somministrate in modo diretto attraverso iniezioni intramuscolari per fornire una protezione immediata contro il tetano. Esse, diciamo noi di Studio LARS, sono generalmente utilizzate in situazioni di emergenza, come ferite potenzialmente infette o esposizione diretta alla tossina tetanica. In sintesi, sono somministrate per fornire una protezione immediata e temporanea contro il tetano, neutralizzando la tossina presente nel corpo.
La somministrazione del siero è un intervento profilattico fondamentale per evitare lo sviluppo della malattia antitetanica in soggetti a rischio, con lesione potenzialmente contaminata, o in relazione al tipo di attività lavorativa svolta per via dell’obbligo di legge previsto dal Dlgs. 81/08.
Differenza fondamentale tra immunoglobuline contro il tetano e vaccino antitetano
Il vaccino antitetanico viene somministrato per via intramuscolare e richiede una serie di dosi per stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici contro il tetano. Il vaccino antitetanico ha lo scopo di fornire una protezione a lungo termine, stimolando il sistema immunitario a produrre anticorpi che possono riconoscere e neutralizzare la tossina tetanica in futuro. In sintesi, mentre le immunoglobuline forniscono una protezione immediata e temporanea, il vaccino antitetanico mira a garantire una protezione a lungo termine stimolando la produzione di anticorpi specifici.
La mancata sottoposizione al trattamento sanitario espone al rischio dello sviluppo della malattia tetanica con le conseguenze correlate allo sviluppo della patologia (mortalità intorno al 30%). Dopo la somministrazione di immunoglobuline, le vaccinazioni con virus attenuati (antimorbillo, antiparotite, antirosolia)NON POSSONO essere somministrate prima che siano trascorse sei settimane dalla somministrazione delle immunoglobuline.